Dalla fine del Settecento a tutto l'Ottocento molte personalità della Collina d'Oro, architetti e maestranze, trovarono modo di esprimere il loro talento professionale e artistico all'estero, in Russia soprattutto. Basti pensare a Domenico Gilardi, il maggior architetto della ricostruzione della Mosca post-napoleonica, agli Adamini e ai Camuzzi, che hanno operato a San Pietroburgo, lasciando da noi tracce archivistiche rilevanti.
Lo studio degli archivi Gilardi e Adamini, avviato verso la metà degli anni Novanta dall'Archivio del Moderno, grazie ad una borsa di studio triennale finanziata dalla nostra Fondazione, si è praticamente concluso nell'autunno del 2006, quando sono stati presentati al Palazzo dei Congressi di Lugano, nell'ambito del Mese della Cultura, i due volumi, editi da Mendrisio Academy Press, che costituiscono dei veri e propri cataloghi ragionati di indubbio valore scientifico.
Il volume sugli archivi Gilardi è apparso in libreria all'inizio del 2007, quello sull'archivio Adamini sarà disponibile nel corso della seconda metà del 2008 Pfister Alessandra, Angelini Piervaleriano (a cura di) Gli architetti Gilardi a Mosca La raccolta dei disegni conservati in Ticino Mendrisio Academy Press - Archivio del Moderno, Mendrisio 2007, pp. 248 |